L’alta specializzazione, la presenza di équipe multidisciplinari, la complessità delle patologie trattate e la presenza di servizi territoriali fanno dell’ASST Papa Giovanni XXIII un luogo di cura e assistenza capace di accogliere e sostenere il paziente e la sua famiglia in ogni fase della malattia, dalla diagnosi alla riabilitazione fino al follow up.
Con la legge di riordino del Sistema sanitario e socio sanitario lombardo (legge 23 dell’agosto 2015) è stata infatti istituita l'Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Papa Giovanni XXIII, composta da un Polo ospedaliero, a cui fanno capo l’Ospedale Papa Giovanni XXIII e l’Ospedale di San Giovanni Bianco, e un Polo territoriale, composto dai Distretti di Bergamo, Valle Brembana, Valle Imagna e Villa D’Almè e dalla rete dei servizi offerti dalle Case di Comunità, dall’Ospedale di Comunità, dalle Cure primarie e dal Dipartimento di salute mentale e delle dipendenze:
In particolare all'ASST Papa Giovanni XXIII fanno riferimento
- l’Ospedale Papa Giovanni XXIII compresi i servizi erogati e le attività svolte nelle sedi di Mozzo (Riabilitazione specialistica), "Matteo Rota" (Laboratorio di ematologia "Paolo Belli") e Azzano San Paolo (Centro di ipovisione)
- l’Ospedale di San Giovanni Bianco
- la rete di servizi per la salute mentale e le cure palliative
- il distretto di Bergamo, con la Casa di Comunità di Borgo Palazzo
- il distretto Valle Brembana, Valle Imagna e Villa D'Almè, con le Case di comunità di Villa D'Almè, Zogno e Sant'Omobono Terme
- il SerD di Bergamo in via Borgo Palazzo e quello dedicato al carcere di Via Gleno
- la rete dei consultori familiari di Bergamo (Via Borgo Palazzo), Villa D'Almè (Via F.lli Calvi) e Sant'Omobono Terme (Via G. Vanoncini n. 20)
- il Centro per il bambino e la famiglia (Via San Martino della Pigrizia, 52 a Bergamo)
- la Sanità penitenziaria
Nel 2023 abbiamo registrato
- 100.389 accessi al Pronto soccorso
- 34.105 ricoveri ordinari
- 9.746 ricoveri in Day Hospital/Day Service
- 36.201 procedure chirurgiche
- 3.787 parti
- 4.151.489 prestazioni ambulatoriali di cui 456.248 visite, 41.028 accessi MAC e 2.953 accessi BIC
- 345 trapianti
- 10.022 interventi a domicilio
- 3.869 prestazioni erogate nelle Case di Comunità
Risorse umane
Medici e dirigenti sanitari: 713
Dirigenti tecnici e amministrativi: 22
Personale comparto: 3.626 di cui 764 del comparto tecnico e amministrativo
Totale dipendenti: 4.490
Organizzazione
10 Dipartimenti sanitari
7 Dipartimenti funzionali e interaziendali
2 Dipartimenti amministrativi
72 Strutture complesse
16 Strutture semplici dipartimentali
82 Strutture semplici
1 Struttura semplice distrettuale
L’ASST Papa Giovanni XXIII e la ricerca
Il Papa Giovanni - pur senza essere un IRCCS o un ospedale universitario – crede da sempre che la qualità delle cure sia necessariamente legata alla ricerca. Le nostre principali aree di ricerca sono: Oncologia, Ematologia, Nefrologia, Cardiologia, Malattie infettive, Medicina, Gastroenterologia, Reumatologia, Diabetologia, Neurologia, Psichiatria e psicologia, Chirurgia, dove sono attivi protocolli di studio che consentono ai pazienti di accedere alle cure più innovative ad oggi disponibili
Questo ci ha portato a ottenere grandi risultati:
- mediamente circa 190 nuovi studi/anno
- più di 2400 pubblicazioni scientifiche su PubMed
- più di 200 studi clinici valutati ogni anno dal Comitato etico
- circa 300 pubblicazioni scientifiche ogni anno
- partecipazione a network di ricerca internazionali e nazionali e ai fondi del PNNR
- collaborazione trentennale con l’Istituto Mario Negri per lo sviluppo di progetti di ricerca
- siamo socio di riferimento della FROM (Fondazione per la Ricerca dell'Ospedale di Bergamo), insieme a Banche, Istituzioni e Privati del territorio
- abbiamo costituito con l’Università di Bergamo il Centro di ricerca Human factors and technology in healtcare (HTH).