Visitatori
È consentito l'ingresso in stanza a un visitatore per ciascun degente tutti i giorni nelle seguenti fasce orarie:
- reparti di degenza (Ospedale di Bergamo, Ospedale di San Giovanni Bianco e Riabilitazione Specialistica di Mozzo): dalle 15 alle 18.
- terapie intensive: l'orario di ingresso viene definito dai singoli settori di ricovero, anche in base all'orario dei colloqui con il personale sanitario.
I visitatori devono entrare nelle stanze di degenza muniti di mascherina chirurgica o FFP2 e dopo adeguata igiene delle mani.
È possibile la presenza in stanza di una sola persona per ciascun degente. In caso di presenza in stanza del caregiver, lo stesso dovrà uscire per consentire l'accesso del visitatore ed evitare assembramenti in stanza.
In caso di paziente positivo a SARS-CoV-2 è consentito l'accesso del visitatore con obbligo di mascherina FFP2.
Caregivers
Il caregiver è la persona incaricata di prendersi cura del paziente in condizioni di particolare fragilità.
L’accesso dei caregivers delle seguenti categorie di pazienti:
- minori
- donne ricoverate per parto, puerperio o complicanze della gravidanza
- condizioni di fine vita
- portatori di handicap grave (art. 3, comma 3, Legge 104/92),
è garantito in maniera continuativa con accesso libero, durante tutto l’episodio di ricovero, senza l'esecuzione di tampone prima dell’accesso. È preferibile che l’accesso avvenga nella fascia oraria pomeridiana per garantire il corretto svolgimento delle attività assistenziali e di cura da parte del personale del reparto. In caso di donne ricoverate per parto, puerperio o complicanze della gravidanza l'accesso è garantito fino alle ore 23; per le altre categorie di pazienti sopra specificate entro le ore 21.
L’accesso dei caregivers di tutte le altre categorie di pazienti è consentito esclusivamente previa effettuazione di tampone prima del primo accesso e ogni 7 giorni. Sono ritenuti validi esclusivamente tamponi antigenici o molecolari effettuati presso strutture autorizzate (es. farmacie del territorio). Non sono accettati tamponi eseguiti a domicilio.
I caregivers sono tenuti a:
- effettuare frequente igiene delle mani e ad indossare la mascherina, preferibilmente FFP2, per tutta la permanenza in struttura
- accedere solo in assenza di sintomatologia infettiva.
È preferibile che il caregiver sia sempre la stessa persona e sia in regola con il ciclo vaccinale.
In caso di paziente positivo a SARS-CoV-2, l'accesso dei caregivers è consentito se il paziente è minore, donna ricoverata per parto, puerperio o complicanze della gravidanza, o in condizioni di fine vita o portatori di handicap grave (art. 3, comma 3, Legge 104/92). L’accesso dei caregivers di tutte le altre categorie di pazienti non è consentito, salvo valutazioni che l'azienda si riserva di effettuare caso per caso. In tutti i casi il caregiver è tenuto ad indossare gli stessi dispositivi di protezione individuale (DPI) indicati per gli operatori.