LUCA BARCELLA

Attività lavorativa
All’inizio della carriera, dal 2004 al 2007, ha lavorato per l’AVIS Provinciale Bergamo come medico addetto alle attività di raccolta di sangue intero. Durante tale periodo ha contribuito allo sviluppo dell’attività di trasfusione domiciliare, attività che all’epoca era innovativa e pionieristica.
Dal 2006 al 2012 ha frequentato il Centro di Ricerche Cliniche per le Malattie Rare Aldo e Cele Daccò dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, inizialmente come medico volontario, poi come medico in formazione specialistica e infine come ricercatore. Durante tale periodo ha partecipato

  • alle attività di ricerca clinica in pazienti con malattia rara
  • alle attività del Centro di Coordinamento Regionale della Rete per le Malattie Rare della Lombardia (Registro Regionale delle Malattie Rare, Coordinamento dei Presidi della Rete Regionale delle Malattie Rare), Progetto Regionale “Sviluppi della Rete Regionale per le Malattie Rare in Lombardia – I Percorsi Diagnostici, Terapeutici e Assistenziali PDTA fase I 2009-2012
  • alle attività del Laboratorio di Documentazione e Ricerca sulle Malattie Rare (informazione sulle malattie rare per professionisti sanitari, pazienti e cittadini mediante help-line telefonica; consulenza specialistica; produzione di materiale informativo, anche per il sito internet del Centro).

A settembre 2012 ha vinto una borsa di studio AIRC 5x1000 per lo svolgimento del progetto di ricerca “Studio del valore predittivo di marcatori circolanti di ipercoagulabilità per la diagnosi di neoplasia in soggetti sani donatori di sangue” al Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII. A partire da dicembre 2013 ha proseguito con un incarico libero professionale di medico specialista in Medicina Trasfusionale e da luglio 2014 è stato assunto come dirigente medico. Dal 2022 è responsabile del Centro Lavorazione e Validazione del SIMT di Bergamo dove vengono lavorate e validate annualmente circa 65.000 unità di emocomponenti, garantendo il fabbisogno di sangue per la provincia di Bergamo e contribuendo alla compensazione intra- ed extra-regionale.
Dal 1° agosto 2023 è Direttore del SIMT.

Formazione e specializzazioni
Laureato in Medicina e Chirurgia (Brescia, 2004), ha seguito il Corso di Perfezionamento post-laurea in Medicina di Montagna (Padova, 2006) e si è specializzato in Patologia Clinica con indirizzo Immunoematologico (Torino, 2011).

Collaborazioni
E' membro della Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia (SIMTI), della Società Italiana per lo Studio dell'Emostasi e della Trombosi (SISET) e della Società Italiana di Medicina di Montagna (SIMeM).
Per la SISET, per il biennio 2022-2024, è Revisore dei Conti e componente della Commissione Attività Linee Guida e Raccomandazioni.
Dal 2004 collabora con le Associazioni dei Donatori Volontari del Sangue e alla raccolta di sangue intero e emocomponenti in aferesi. 
Dal 2013 collabora attivamente con le Associazioni di Donatori di Midollo Osseo.
Come esperto di malattie rare partecipa alla Rete Regionale e Nazionale per le Malattie Rare ed è membro della Rete di Riferimento Europea EuroBloodNet. Dal 2022 è membro del Comitato per il buon uso del sangue (CoBUS) dell’ASST Papa Giovanni XXIII e del comitato del Dipartimento di Medicina Trasfusionale e di Ematologia (DMTE) della Provincia di Bergamo che presiede dal 1° agosto 2023. 

Attività didattica/di ricerca
E' tutor operativo e accademico per le Scuole di Specialità in Ematologia e Patologia Clinica dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, Sede formativa ASST Papa Giovanni XXIII.
E' tutor clinico per la School of Medicine and Surgery dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, Sede formativa ASST Papa Giovanni XXIII.
E' Investigator e Principal Investigator nell’ambito di trial clinici e studi osservazionali sul tromboembolismo venoso, con un focus sul paziente oncologico.
E' autore e coautore di 26 articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali, di 3 articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali, di 1 capitolo di libro di testo e di vari abstract per presentazioni orali o poster presentati a Convegni internazionali e nazionali.
Partecipa regolarmente come relatore o moderatore a eventi/convegni nazionali e internazionali.

Principale casistica trattata
Si occupa, sia per pazienti esterni ambulatoriali, sia per pazienti degenti (consulenza ai medici dei reparti) di:

  • medicina trasfusionale: trasfusioni, infusione di farmaci, salassoterapia, consulenze immunoematologiche
  • aferesi terapeutica: plasma-exchange, eritroexchange, monocito-granulocitoaferesi
  • donazione di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) e di linfociti: valutazione dell’idoneità alla donazione di pazienti, donatori familiari e donatori volontari non consanguinei; prelievo di CSE e linfociti da sangue periferico mediante aferesi (staminoaferesi e linfocitoaferesi, anche per terapie CAR-T)
  • ambulatorio di emostasi e trombosi: tromboembolismo venoso e malattie emorragiche congenite e acquisite (terapia anticoagulante e antiemmorragica)
  • malattie rare: emocromatosi ereditaria (RCG100), ipercolesterolemia familiare omozigote (RCG070), anemia a cellule falciformi e talassemie (RDG010), difetti ereditari trombofilici e malattie emorragiche congenite (RDG020), piastrinopatie ereditarie (RDG030), trombocitopenie primarie ereditarie (RDG040), porpora trombotica trombocitopenica (RGG010), sindrome da anticorpi antifosfolipidi (RC0220).