Finalità del Servizio di sanità penitenziaria è quello di fornire “assistenza” e cura alla persona detenuta per quanto riguarda i propri bisogno di salute fisica e psichica in un contesto di limitazione della propria libertà personale.
Il modello di cura prevede la presenza di diverse figure professionali con competenze differenziate che, unendo le proprie “skills” possono produrre una presa in carico della persona limitata nella propria libertà personale facilitandone, anche attraverso il miglioramento del proprio stato di salute, il processo di reinserimento sociale.
All’interno del servizio di sanità penitenziaria operano medici anche con competenze specialistiche diverse, in particolare per l’ambito psichiatrico e delle dipendenze, infermieri, assistenti sanitari, psicologi clinici. Queste figure si interfacciano quotidianamente con figure più a taglio “sociale” come gli educatori, gli assistenti sociali, oltre che col volontariato, il tutto in stretta sinergia col personale di Polizia Penitenziaria e la Direzione della Struttura al fine di identificare l’iter migliore personalizzato sulle necessità del singolo detenuto.
L’utenza ha un accesso facilitato ai servizi richiesti, interagendo direttamente con le figure di interfaccia del servizio, in particolare le figure infermieristiche che veicolano le istanze al personale medico e di supporto psicologico.