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Tumore al rene

Cosa è il tumore del rene
I reni sono due piccoli organi posizionati nell’area posteriore della cavità addominale. Svolgono funzioni importantissime: filtrano il sangue, eliminando le sostanze di scarto attraverso le urine, e preservano l’equilibrio idrosalino dell’organismo. Il tumore del rene si verifica quando le cellule di quest’organo vanno incontro a una proliferazione incontrollata. Rappresenta circa il 2-3% dei casi di tumore negli adulti, ed è presente in misura doppia negli uomini rispetto alle donne. Ogni anno circa 70 mila persone sviluppano questo tipo di tumore in Italia. Colpisce più frequentemente soggetti di età compresa fra i 50 e i 70 anni. Quasi tutti i tumori del rene sono carcinomi, ovvero tumori maligni aventi origine da una cellula di tipo epiteliale. 

Cause del tumore del rene
La causa del tumore del rene è sconosciuta. Sono noti tuttavia fattori di rischio che aumentano le probabilità di sviluppare la malattia. Questi fattori includono l’esposizione a determinate sostanze tossiche (come amianto, cadmio, prodotti per la concia delle pelli, prodotti petroliferi), l’obesità, la presenza di malattia renale policistica, che a volte si sviluppa nei soggetti sottoposti a dialisi, e soprattutto il vizio del fumo: i fumatori hanno infatti una probabilità doppia di sviluppare il tumore del rene rispetto ai non fumatori. Presentano un rischio più alto di sviluppare il tumore del rene anche i soggetti colpiti da alcuni disturbi ereditari (ad esempio la sindrome di Von Hippel-Lindau, o il carcinoma papillare ereditario). Talvolta i tumori presenti in altre parti del corpo metastatizzano e raggiungono i reni. 

Sintomatologia
Il sintomo più comune del tumore del rene è la presenza di sangue nelle urine. A volte la quantità di sangue è talmente esigua da poter essere osservata solo al microscopio; altre volte le urine possono essere visibilmente rosse. Altri sintomi sono dolore al fianco, nell’area compresa tra le costole e l’anca, febbre e una generale perdita di peso. In alcuni casi si verifica policitemia (aumento eccessivo della conta dei globuli rossi), sia asintomatico sia sintomatico con cefalea, astenia, disturbi della vista e vertigini; e al contrario, il tumore del rene può anche provocare anemia, a causa del sanguinamento nelle urine. I sintomi tuttavia potrebbero anche non manifestarsi in alcun modo fino alla diffusione del tumore tramite il sistema linfatico (metastasi). 

Diagnosi
La maggior parte dei tumori del rene viene scoperta casualmente, mentre si stanno indagando altre problematiche. Il sospetto di un carcinoma renale può essere confermato eseguendo una Tomografia computerizzata o una Risonanza magnetica. Stabilita la presenza del tumore, verranno eseguiti ulteriori esami diagnostici per verificare se questo si è diffuso ad altri organi. A volte è necessario eseguire un intervento chirurgico per confermare la diagnosi.

Trattamento
Il trattamento del tumore del rene prevede differenti opzioni terapeutiche, in un’ottica multidisciplinare. L’approccio chirurgico è quello privilegiato: se il tumore non si è diffuso oltre il rene, la chirurgia offre ragionevoli possibilità di guarigione. A seconda dei casi, il chirurgo interverrà asportando il tumore e il tessuto adiacente, cercando in questo modo di conservare parte dell’organo e della funzione renale, oppure asportando il rene nella sua interezza. L’ospedale Papa Giovanni XXIII può avvalersi delle più avanzate innovazioni tecnologiche nel trattamento chirurgico del tumore del rene, come la chirurgia robotica e la colonna laparoscopica con visore 3D, un'evoluzione della laparoscopia tradizionale dove - grazie al monitor in 3D, che aggiunge la dimensione della profondità - il chirurgo riesce a operare con una visione più realistica del campo operatorio, migliorando il dettaglio e aumentano l'efficienza e i risultati dell'intervento. Quando non è possibile intervenire chirurgicamente, è possibile ricorrere ad altri tipi di trattamento, i quali però solo raramente sono risolutivi. L’immunoterapia può allungare la speranza di vita, potenziando il sistema immunitario e determinando a volte la riduzione del tumore.