CLAUDIO FRANCESCO FARINA

Attività lavorativa
È stato assistente del Servizio IPATSLL, USL 26 di Albino (1984), è poi Assistente (1986), Aiuto (1991) e Dirigente di 1° livello (1996) nell'Unità di Microbiologia e Virologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo dove ha ricoperto l'incarico di alta specializzazione (2002) e di Responsabile dell'Unità Innovazione e Qualità in Microbiologia (2003).
È stato responsabile (2004) e poi Direttore (2007) della Struttura Complessa di Microbiologia e Virologia dell'Ospedale San Carlo Borromeo" a Milano. Dal 2012 è Direttore dell'Unità di Microbiologia e Virologia dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII a Bergamo.
 
Formazione e specializzazioni
Laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Pavia (1981), ha conseguito le specializzazioni in Malattie Infettive (Pavia, 1985), Microbiologia (Modena, 1989) e Medicina Tropicale (Milano, 1994) e i diplomi (Institut Pasteur, Parigi) di Microbiologia Sistematica (1984), Micologia Medica (1987), Micologia Medica Approfondita (1988) e Microscopia Elettronica (1989). Ha conseguito i Diplomi di Formazione Manageriale per Dirigenti di Struttura Complessa Ospedaliera (2007) e di rivalidazione dello stesso (2014).
 
Collaborazioni
Ricopre la carica di Segretario Nazionale della Società Scientifica dei microbiologi clinici italiani AMCLI per il triennio 2022-2024.
In precedenza è stato segretario (dal 1990), poi coordinatore (dal 2002) ed infine membro (dal 2012) del Comitato Studio Micologia dell'Associazione Microbiologi Clinici Italiani (AMCLI). Dal 2011 è Membro del Consiglio Direttivo della stessa Società.
È stato segretario dell'Associazione Prevenzione Studio Infezioni dal 1995 al 2000 e dal 2003 al 2008, dal 2009 ne riveste l'incarico di Presidente.
È Vicepresidente (dal 2011) dell'Association Collège International du Voyage (CIV) di Parigi.
È stato Membro del Consiglio Direttivo (2010-2014) della Società Italiana Multidisciplinare Prevenzione Infezioni Organizzazioni Sanitarie (SIMPIOS).
È Membro dei Gruppi di Lavoro "Fungal Infection" e "Forensic and Postmortem Microbiology" dell'European Society of Clinical Microbiology ad Infectious Diseases (ESCMID).
 
Attività didattica e di ricerca
È autore di circa 300 pubblicazioni (H index 23) su riviste nazionali, internazionali, ed in gruppi collaborativi. È autore di 40 capitoli di libri e di 6 poster didattici. È editore di 12 testi. È autore di relazioni, comunicazioni e poster in congressi nazionali e internazionali, e di lezioni in corsi di aggiornamento in Microbiologia, Epidemiologia Ospedaliera, Malattie Infettive e Emporiatria.
 
Principale casistica trattata
Coordina le attività della Microbiologia e Virologia del Papa Giovanni XXIII nei campi della Batteriologia e del monitoraggio epidemiologico delle infezioni e delle resistenze antibiotiche, della Micobatteriologia, della Micologia, della Parassitologia e della Virologia, avvalendosi di tecnologie sofisticate quali la Fluorescent In Situ Ibridization – FISH, la Matrix-assisted laser desorption Ionisation/Time-of-Fligh - MALDI-TOF, la “Repetitive Extragenic Palindromic Sequence Polymerase Chain Reaction” – repPCR e il sequenziamento e sequenziamento “next generation”.
Coordina le attività di Centro di Referenza di Regione Lombardia per la “sierotipizzazione di casi singoli o di focolai di salmonellosi non tifoidee” e per “la diagnosi delle dermatofitosi in caso di focolai che coinvolgano collettività scolastiche o residenziali”. Partecipa ai lavori dei Gruppi di Lavoro della Direzione Generale Sanità di Regione Lombardia su ‘Microbiologia e Trapianti’ e “L’organizzazione dei laboratori per la diagnostica dell’infezione da Mycobacterium”, e del Comitato Interaziendale Provinciale Sperimentale per il Controllo delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie" (CIPS-IOS).
Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio 2023