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Organigramma

Il Piano di organizzazione aziendale strategico 2017 – 2019 dell’ASST Papa Giovanni XXIII è stato predisposto a seguito dell’entrata in vigore della l.r. 11 agosto 2015 n. 23, che ha soppresso l’Azienda ospedaliera Papa Giovanni XXIII e ha costituito la nuova Azienda socio-sanitaria territoriale Papa Giovanni XXIII, alla quale è afferito il presidio ospedaliero di San Giovanni Bianco e alla quale sono state conferite funzioni e competenze precedentemente in capo alle disciolte Aziende sanitarie locali, con l’obiettivo di integrare maggiormente ospedale e territorio per favorire, attraverso processi organizzati, la presa in carico articolata della popolazione fragile, tenuto conto per altro degli indici demografici.

Il Piano di organizzazione aziendale strategico 2022 – 2024 trae origine, invece, dalla l.r. 14 dicembre 2021 n. 22, il cui obiettivo principale è il rilancio della “medicina territoriale” che, per altro, trova nuove opportunità di investimento nei programmi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che rendono oggi e per il prossimo futuro concretamente finanziabili e realizzabili progetti di medicina di prossimità e di integrazione.

Come previsto dalle citate l.r. n. 23/2015 e n. 22/2021, l’ASST Papa Giovanni XXIII si articola in due settori: polo ospedaliero e polo territoriale (in precedenza “rete territoriale”).

Il polo ospedaliero, per il trattamento del paziente in fase acuta e sede dell’offerta sanitaria specialistica, è articolato in presidi ospedalieri e in dipartimenti, che concorrono alla realizzazione di una rete integrata di strutture e di servizi finalizzata a offrire la migliore risposta ai bisogni di salute dell’utenza proveniente dalla provincia di Bergamo, dalla Regione Lombardia e, per particolari competenze, da tutto il territorio nazionale.

Il polo territoriale, che eroga prestazioni sanitarie e sociosanitarie ambulatoriali e domiciliari a media e bassa intensità, può attivare degenze intermedie, subacute, post acute e riabilitative, a bassa intensità prestazionale e in funzione delle particolarità territoriali secondo la programmazione regionale.

È articolato in distretti coincidenti con uno o più ambiti sociali territoriali di riferimento per i Piani di zona e in dipartimenti, a cui afferiscono i presidi territoriali che svolgono le attività di erogazione dei Livelli essenziali di assistenza.

Con un’attivazione graduale e progressiva, il polo territoriale dell’ASST sovrintende a Ospedali di comunità, Case di comunità e Centrali operative territoriali dell’ambito di competenza, come previsti dal PNRR e deliberate da Regione Lombardia.

Per eventuali approfondimenti sull’organizzazione del Servizio sanitario e sociosanitario regionale, si rinvia alla l.r. 30 dicembre 2009 n. 33 “Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità”.

Data di pubblicazione: 16-07-2014
Data aggiornamento: 05-04-2023
Referente: SC Affari generali